La vita extraterrestre. Attraversare un buco nero. Un viaggio nel tempo. La quinta dimensione. Superare la velocità della luce. C’è una parola che siamo soliti usare per riferirci a queste cose: «impossibile». A un certo punto della nostra storia abbiamo tracciato una linea mentale oltre la quale la realtà scompariva e iniziava la fantascienza: navi stellari in fiamme al largo dei bastioni di Orione, colonie terrestri su altri pianeti, alieni xenomor , portali interdimensionali. La fantasia. L’assurdo. Ma siamo certi che quella linea sia ancora lì dove stava molti anni fa? In un’epoca in cui i treni levitano sopra i binari, le automobili si guidano da sole e le cellule di esseri preistorici estinti da millenni vengono clonate e riportate in vita, che cosa significa davvero «Non è possibile»?
Cosimo Bambi ci guida alla scoperta dell’impossibile: tra spazitempi curvi, ipercubi, onde gravitazionali e universi paralleli, il suo è un viaggio nei meandri della sica contemporanea per provare a capire quanto c’è di vero nelle idee che la nostra immaginazione ha prodotto. Da Flatlandia di Abbott alla teoria delle stringhe, da Star Trek ai muoni, da Ritorno al futuro agli esperimenti del Cern di Ginevra, Bambi passa in rassegna alcuni dei grandi tabù della scienza raccontati da cinema e narrativa per esplorarne la plausibilità alla luce di quello che oggi sappiamo sul cosmo.
Niente è impossibile è una mappa spaziale per spiriti curiosi. Un’opera che, con chiarezza e semplicità, ci mette di fronte ad alcune delle più sconcertanti rivelazioni della ricerca scientifica, facendoci meravigliare non per ciò che ignoriamo ma per ciò che già conosciamo. Perché niente è più stupefacente dell’impossibile che diventa realtà.
Cosimo Bambi (1980) è professore di Fisica presso l’Università Fudan di Shanghai. Ha pubblicato oltre cento paper scientifici e alcuni libri, tra cui ricordiamo Black Holes: A Laboratory for Testing Strong Gravity (Springer, 2017) e Introduction to General Relativity (Springer, 2018).